Nuovo bando per l’assegnazione diretta ai soggetti del Terzo settore di un bene confiscato

Data:
18 Agosto 2023

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L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) ha indetto una nuova istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di Enti e Associazioni del Terzo settore cui assegnare, a titolo gratuito, un immobile confiscato in via definitiva affinché sia destinato, secondo quanto previsto dall’art. 48, comma 3, lett. c-bis del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, a centro di ascolto, supporto e orientamento per il contrasto alle dipendenze patologiche, quali la dipendenza dal gioco e/o da sostanze alcoliche e/o stupefacenti e/o psicotrope.

L’avviso è quindi finalizzato all’assegnazione diretta di un bene per la realizzazione di progetti per la prima volta focalizzati sul contrasto alle dipendenze patologiche, perseguendo una specifica finalità normativa prevista nel Codice antimafia.

Le domande di partecipazione potranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 18 settembre 2023.

Tutta la documentazione relativa al bando potrà essere acquisita sul sito di questa Agenzia, nella sezione Amministrazione Trasparente al seguente link:  https://benisequestraticonfiscati.it/trasparenza/avviso-pubblico/

Gli interessati possono ottenere informazioni e/o chiarimenti inoltrando quesiti, entro e non oltre i cinque giorni antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle proposte progettuali, al seguente indirizzo pec: agenzia.nazionale@pec.anbsc.it

Per concordare eventuali sopralluoghi la richiesta va inoltrata via mail al suindicato indirizzo pec entro e non oltre le ore 17.00 del giorno 11 settembre 2023.

Tale iniziativa costituisce la premessa di un progetto più ampio che l’Agenzia intende promuovere, nel prossimo mese di settembre, e che consisterà nell’assegnazione ad Enti del Terzo settore di immobili ad uso abitativo, di locali commerciali ed artigianali nonché di terreni, al fine di realizzare progettualità per la prevenzione e il recupero di ogni forma di dipendenza, prevedendo anche misure di avviamento finalizzate ad un inserimento lavorativo.

In precedenza, l’Agenzia ha esperito un bando, ex art. 48, comma 3, lett. c-bis del Codice antimafia, che ha consentito l’assegnazione diretta di 260 immobili a 58 Enti del Terzo settore, per complessivi 68 progetti, a seguito dell’istruttoria e valutazione di una Commissione appositamente costituita per lo svolgimento di tale attività sperimentale e all’esito di approfonditi controlli sui soggetti assegnatari.